A molti potrà sembrare un gioco di parole, ma all’interno dei nostri servizi – in particolare per quanto riguarda la RSA “Sen C. Perini” – si vive una fase post Covid nonostante il Covid, vale a dire che la vita della Struttura è ripresa quasi a pieno ritmo ma con procedure e norme comportamentali adattate alla consapevolezza che il virus SARS-COV2 è ancora una minaccia reale.
Le misure di protezione personale sono sempre al massimo livello, gli ingressi dall’esterno ancora costantemente monitorati ma con qualche ‘allentamento’ ben valutato dalla Task Force interna, come, ad esempio, la ripresa del servizio di Pet Therapy o di quello di acconciatura. Sono piccoli passi in avanti che però, a livello di percezione e di qualità della vita, restituiscono ai nostri ospiti la possibilità di tornare ad assaporare una buona parte di ‘normalità’.
Le due attività di cui sopra, ad esempio, non sono solo un piacevole diversivo nello scorrere delle giornate, ma incidono sul tono dell’umore, sulle capacità cognitive e su tutto quanto connesso alla socializzazione.
I nostri educatori – oltre al consueto supporto one to one e ai lavori di terapia occupazionale organizzati in piccoli gruppi – sono sempre fortemente impegnati nella gestione delle video chiamate e nell’organizzazione e supervisione degli incontri tra gli ospiti e i loro cari. Un aspetto fondamentale nel mantenimento degli affetti che abbiamo assicurato grazie all’allestimento di una zona dedicata e protetta e che, a turno, permette a tutti di incontrarsi (anche se ancora a distanza e senza possibilità di contatto fisico).
L’attenzione sanitaria rimane altissima: i pochi pazienti ancora debolmente positivi ma totalmente asintomatici sono assistiti in apposite zone dedicate e separate dal resto degli spazi; gli operatori continuano a fare formazione continua e la consulente infettivologa incaricata negli scorsi mesi continua a supportare il nostro staff medico infermieristico.
Seguendo le linee guida regionali, lo scorso 9 luglio sono ripresi anche gli ingressi di nuovi ospiti: ad oggi ne abbiamo accolti 22. Per maggiore sicurezza, la procedura applicata nella RSA “Sen. C. Perini” prevede che, prima dell’ingresso, il nostro personale si rechi a casa del candidato all’ingresso, somministri test sierologico e tampone in vista di un isolamento fiduciario di 14 giorni. Passato il periodo di isolamento, il futuro ospite viene nuovamente sottoposto ai test e, in caso di negatività, fa il suo ingresso in struttura dove, per altri 14 giorni, rimane in isolamento prima di partecipare pienamente alla vita sociale della comunità (e dopo il terzo tampone negativo).
Buone notizie anche sul fronte del servizio RSA Aperta, che assicura le cure necessarie ma al domicilio del paziente: nel periodo maggio/agosto sono state 16 le persone che si sono aggiunte a quelle che assistiamo quotidianamente.