Lo scenario attuale, soprattutto per le RSA, pone i famigliari degli Ospiti in una situazione di forte stress perché, con la sospensione degli accessi, il bisogno di vicinanza affettiva con i propri cari e il desiderio di essere informati sulle loro condizioni di salute sono forti.
All’interno della RSA “Sen C. Perini” tutto il personale è impegnato al massimo per garantire agli Ospiti un’adeguata assistenza sanitaria, ma anche la miglior qualità di vita possibile in una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo.
Medici e infermieri hanno intensificato la loro presenza, con una riorganizzazione del lavoro ai piani secondo linee guida sorvegliate dalla Direzione Sanitaria.
Gli Operatori di Assistenza hanno il delicato compito di fare da “angeli custodi” ai nostri ospiti, e sono ben consapevoli della loro funzione di sostegno, specialmente nei casi di maggior fragilità. Cerchiamo tutti di non far mancare un sorriso, una parola e qualche momento di leggera normalità.
Una parte degli Ospiti viene tenuta a letto per evitare interazioni che potrebbero risultare rischiose; chi di loro è in grado di deambulare prosegue il lavoro con i fisioterapisti e si sposta sul piano per brevi tragitti.
Gli Educatori, l’Assistente Sociale e lo Psicologo lavorano in stanza e sulla persona, e sono impegnati nelle videochiamate a casa, per garantire all’ospite un contatto costante con i propri cari. Ricordiamo che è anche possibile la condivisione di brevi video, da far vedere a casa o da mostrare all’Ospite.
Ad oggi, abbiamo registrato 2 casi confermati di COVID-19. Attualmente le due persone contagiate non si trovano in Struttura. Purtroppo, però, ci sono altri degenti che presentano patologie respiratorie con febbre che stiamo assistendo al massimo grado e che abbiamo isolato in via precauzionale.
Abbiamo registrato anche alcuni decessi, consapevoli però che i livelli di fragilità con cui gli anziani accedono alle strutture di ricovero e cura sono sempre più importanti. Siamo fermamente convinti – e abbiamo già informato gli organi di competenza – che in questo momento sia necessario aumentare il numero dei tamponi e sottoporre Ospiti e personale ad uno screening attento e puntuale.
Il personale sanitario provvede ad avvisare i parenti circa variazioni significative dello stato di salute, nella massima trasparenza e nell’intento di non generare timori infondati.
La Direzione, in accordo con il Medico del Lavoro e con la Direzione Sanitaria, ha messo in atto tutte le raccomandazioni del Ministero della Salute e le Ordinanze Regionali sull’igiene e prevenzioni generali, sulla gestione degli ingressi in struttura, sulla gestione dell’attività, sulla quella degli Ospiti e degli operatori con sintomi sospetti.
Ci rendiamo conto che i nostri Ospiti e i loro famigliari stanno attraversando un periodo di grandi incertezze e ciascuno di noi si sta adoperando al meglio per fronteggiare al massimo questa delicata situazione.
Il Direttore Amministrativo Il Direttore Sanitario
Giuseppe Re dr.ssa Milena Bianchi