I giorni in cui sapevamo poco su come gestire i contagi sono fortunatamente un ricordo. In questi mesi abbiamo capito che per controllarli al meglio, oltre ai vaccini, abbiamo a disposizione un sistema di regole dinamiche che, di volta in volta, possono essere applicate in funzione della loro efficacia.
In considerazione del rialzo del numero di nuovi casi, ma anche per permettere a tutti noi di continuare a condurre una vita ‘normale’, le Istituzioni hanno introdotto per molte attività il cosiddetto ‘super green pass’, ovvero il criterio della completezza del ciclo vaccinale per l’accesso a determinati luoghi e a determinate attività.
Nuovi criteri di accesso alle visite
Dallo scorso 6 dicembre anche le visite ai propri cari ospiti nelle RSA risentono di questa nuova disposizione. In particolare, il green pass vaccinale darà l’opportunità ai famigliari di continuare ad incontrare i propri cari con le stesse modalità utilizzate nelle ultime settimane (incontri vis a vis con guanti e mascherina FFP2, seduti ad un tavolo con distanza di un metro gli uni dagli altri). I possessori di green pass temporaneo (per intenderci quello ottenuto dopo essersi sottoposti ad un tampone) saranno comunque ammessi alle visite ma, per loro, tornerà la modalità mediata, ovvero la presenza di un pannello di plexiglass a schermare la distanza con l’ospite.
All’interno della RSA Sen C. Perini, per ospiti e dipendenti, è stata di fatto completata la somministrazione delle dosi booster del vaccino ma – come si può notare dai grafici sotto – la mortalità a causa del virus è ancora troppo concentrata sulle fasce fragili. Questi dati ci inducono, responsabilmente, ed essere più attenti e a serrare nel limite del possibile le maglie della protezione.
Visite raddoppiate in occasione delle Feste
Il periodo delle Feste è sicuramente uno di quelli che porta con sé il maggior carico affettivo e, con esso, il desiderio di stare accanto alle persone importanti e a cui vogliamo bene. Per questa ragione, le Direzioni Sanitaria e Generale, in accordo con tutta l’équipe socio educativa, hanno deciso che nel periodo compreso tra il 20 dicembre e il 7 gennaio 2022 (ad esclusione delle festività nazionali, ovvero nei giorni 08, 25, 26 dicembre; 01 e 06 gennaio, dove le visite saranno sospese) le visite saranno potenziate dando così l’opportunità di incontrare i propri cari almeno 2 volte a settimana.
In questo modo, anche chi per motivi di lavoro non riesce durante l’anno ad essere flessibile con gli orari e deve accontentarsi di visite meno frequenti, grazie alle ferie natalizie potrà concedersi più momenti d’incontro.
Il passaggio dalle attuali 132 visite medie a settimana fino al oltre 270 appuntamenti settimanali sarà reso possibile grazie all’individuazione e apertura di nuovi spazi dedicati e allo sforzo organizzativo dell’équipe socio-educativa e sociosanitaria. Sul piano affettivo e relazionale riteniamo fondamentale per il benessere psicofisico dei nostri ospiti garantire il più possibile questi momenti di incontro.