Sappiamo ormai molto bene quanto la nostra vita frenetica e stressante influenzi il cervello e il suo funzionamento. Come possiamo aiutare il nostro cervello a funzionare meglio e, soprattutto, conservarne le capacità più a lungo? Cosa mangiare per avere un cervello sano e in forma?
Senza pensare che siano dei magici toccasana in grado di far aumentare le performance della nostra mente, ecco qui alcuni alimenti che se assunti all’interno di una dieta equilibrata e accompagnati ad uno stile di vita sano possono dare una marcia in più. Si tratta di un aiuto a memoria e concentrazione, buonumore e sensazione di stanchezza.
L’avena
Questo cereale è in grado di controllare i livelli di zuccheri nel sangue e di avere un’azione benefica anche sui livelli di colesterolo. Coinvolta anche nel riequilibrare ansia e stress, la farina d’avena può essere consumata a colazione, aiutando anche a migliorare la concentrazione e le prestazioni in particolari momenti di sforzo intellettuale.
I mirtilli
Questi frutti sono ricchi di polifenoli, sostanze in grado di ridurre lo stress ossidativo. Grazie al loro contenuto di Vitamina C, i mirtilli ridurrebbero la concertazione di grassi e aiuterebbero i neuroni ad ottimizzare il loro funzionamento.
Il pesce azzurro e il salmone
Il segreto contenuto in pesci come le sardine, gli sgombri, il tonno o il salmone sono gli acidi grassi Omega 3, che ormai tutti sappiamo essere indispensabili per le funzioni neuronali. Oltre a dare un contributo alla vista, sembra che la loro costante presenza nella dieta possa contrastare la progressione del declino cognitivo.
Lo yogurt
Questo derivato del latte agirebbe la sua funzione benefica grazie alla relazione diretta che alcuni studi assegnerebbero al ruolo e al legame presente fra batteri intestinali e funzionamento del cervello.
Le noci
Ci sono 3 elementi fondamentali che sono contenuti in questi frutti: gli acidi grassi Omega 3 e Omega 6 e la Vitamina E, tutti necessario al funzionamento delle cellule nervose. Favorendo poi la produzione di serotonina – un neurotrasmettitore coinvolto nella regolazione dell’umore – le noci hanno anche un effetto antidepressivo. Consumate nella misura di 3 frutti al giorno sono in grado di aiutare a mantenere un buon equilibrio psicofisico.
I broccoli e cavoli verdi
I broccoli, i cavoli verdi ma anche i cavoletti di Bruxelles, sono ricchi di sulforafano. Questa sostanza dalle proprietà neuroprotettive è in grado di aiutare i meccanismi di protezione della barriera emato-encefalica, diminuendo la forza dell’azione dei radicali liberi.
Il cioccolato
Attenzione! Non stiamo parlando di tutti i tipi di cioccolato, ma solo di quello fondente e con oltre il 70% di cacao. Questo alimento è in grado di migliorare la circolazione sanguigna all’interno del cervello e, di conseguenza, può stimolare e migliorare le funzioni cognitive e favorire il rilascio di endorfine. Quando si parla di cioccolato, però, un occhio deve sempre essere tenuto sul bilancio calorico generale.
L’avocado
Tra le proprietà che lo contraddistinguono vi sono: la ricchezza di acidi grassi monoinsaturi sani e la Vitamina E. La sua azione è quella di contribuire a tenere sotto controllo i livelli pressori e a dare una mano contro i disturbi neurodegenerativi. Come per il cioccolato, anche per l’avocado occorre fare attenzione al bilancio calorico generale.
Le uova
Nel tuorlo dell’uovo è contenuta un’importante quantità di colina, sostanza che gioca un ruolo di primo piano nelle attività legate alla memoria. La colina entra in campo anche nello sviluppo del cervello del feto e assume una funzione protettiva verso le patologie epatiche e cardiache.
I pomodori
Dopo aver messo in evidenza il ruolo dei beta glucani ora è la volta dei licopeni, sostanze coinvolte nella prevenzione di molte malattie, fra cui l’ictus.