Mettete insieme un sano spirito di iniziativa lombardo, una determinazione incrollabile di fronte ad ogni ostacolo e la volontà di perseguire il bene degli altri ed otterrete il segreto che da anni contraddistingue l’attività delle Fondazione Giuseppe Restelli Onlus.
Il 2024 è un anno importante, poiché si celebra il centenario della nascita del suo fondatore, Giuseppe Restelli ed è per questo che in occasione del suo onomastico, della Festa del Papà e della Pasqua imminente, per ricordare il Peppino, anche noto come “manager della carità”, si è pensato di andare oltre il mondo degli anziani, raccogliendo l’appello lanciato da Fondazione Chops.
“In caritate fundati et radicati” è il motto che anima da sempre la struttura che si snoda tra Via Cadorna e Via Carroccio, dove l’attenzione all’altro è il principio guida e terreno fertile su cui crescono e si intrecciano le relazioni umane. Ed è per questo che la Fondazione ha aderito alla campagna di crowdfunding “Un aiuto per Mario e non solo”, acquistando 300 grammi di delizioso cioccolato da donare a ciascuno degli ospiti degli Alloggi Protetti e della Casa Leggera. In questo modo si è scelto di sostenere la ricerca medica sulla sindrome CHOPS e trovare una cura per un bimbo dolcissimo che proprio il 19 marzo ha compiuto tre anni.
Mario è un bambino vivace e bellissimo, un viso angelico, ciglia lunghe ed uno sguardo profondo. Non parla, ma schiocca baci, perché lui è un bimbo speciale, è un bambino Chops. È affetto da una malattia rara, anzi rarissima: ad oggi sono stati individuati solo trentaquattro casi noti in tutto il mondo, quattro dei quali in Italia. Ogni giorno per lui è una sfida contro una malattia genetica che ne rallenta la crescita e lo sviluppo psicomotorio e che rende delicati il suo cuore e i suoi polmoni.
Durante la mattinata di martedì 19 marzo, in occasione della festività di San Giuseppe, per ricordare il Peppino e per festeggiare il compleanno di Mario, in uno degli spazi condivisi e dedicati alle persone ospitate negli alloggi, è avvenuta la consegna del dolce omaggio. Per spiegare l’iniziativa mamma Manuela Mallamaci e papà Giovanni Zampella hanno inviato un videomessaggio registrato ad hoc.
Manuela ha chiarito che, grazie alla solidarietà, come quella offerta da Fondazione Restelli, si potranno finanziare progetti di ricerca atti a migliorare la vita di tutti i bambini affetti da questa malattia. La mamma, Presidente della Fondazione Chops Malattie Rare ETS, ha sottolineato che la scelta dei soggetti realizzati in cioccolato non è stata casuale. “Un coniglietto e un paperotto fanno capolino da un uovo e parlano di rarità e di amicizie speciali, come quella che da oggi lega Mario alle persone ospitate negli alloggi della Fondazione. Perché uniti, anche se diversi, siamo tutti più forti! “
Dopo qualche lacrima ed attimi di commosso silenzio, è partito un applauso sentito e la proposta: “Oggi è proprio il compleanno di Mario, perché non gli mandiamo un messaggio di auguri?”. Ovviamente tutti i “nonni” presenti hanno accolto l’idea con entusiasmo e, guidati dal personale della Fondazione, hanno registrato un video con gli auguri di buon compleanno indirizzati a Mario.