Vista la situazione generale, l’arrivo della stagione fredda e, non ultimo, le notizie che da qualche giorno giungono dalla Cina, molte erano le organizzazioni e il personale sanitario che auspicavano una proroga dell’obbligo di indossare la mascherina per i visitatori delle RSA e di tutti i servizi socio sanitari. Il Ministro della Salute Schillaci ha firmato lo scorso 29 dicembre la proroga di utilizzo delle mascherine all’interno di ospedali, strutture sanitarie e RSA fino al prossimo 30 aprile.
Non più obbligatoria, invece, a partire da domani 01 gennaio ’23, l’esibizione del Greenpass che attestasse il completamento del ciclo vaccinale primario.
Il Direttore Generale e il Direttore Sanitario della Fondazione Giuseppe Restelli hanno accolto con favore la misura di proroga, consapevoli della primaria missione di cura delle persone fragili affidate ai nostri servizi. Pertanto, fino al prossimo 30 aprile, rimane l’obbligo di indossare una mascherina FFP2 per i visitatori della RSA che, ricordiamo, dovranno comunque firmare al primo accesso il Patto di Condivisione del Rischio, registrarsi sempre sugli appositi registri, misurare la temperatura e, per evitare assembramenti, entrare in un massimo di 2-3 persone per ospite.
