Vivere accanto ad una persona con demenza non è sicuramente facile e, soprattutto quando le possibilità di uscire sono limitate, lo può essere ancora di più. Come non perdersi d’animo difronte alle tante difficoltà? Innanzitutto, un buon aiuto può arrivare dalla prospettiva con cui si affrontano le cose: guardare con fiducia il presente senza lasciarsi trasportare da slanci troppo azzardati verso il futuro. Affidarsi alla propria lucidità, alle risorse personali senza dimenticare che chi sta intorno a noi può supportarci, anche se a distanza.
Consigli pratici per vivere accanto ad una persona con demenza
Scandire la giornata attraverso attività che coinvolgano le persone con demenza in modo che possa sentirsi attiva e utile.
Provate a compilare una lista di possibilità realistiche e un po’ creative a partire da queste domande “Cosa può fare nella quotidianità? Cosa lo può impegnare e gratificare al tempo stesso?”
Qui alcuni suggerimenti di cose da fare insieme o sotto supervisione:
- Leggere una rivista
- Stendere insieme la lista della spesa
- Fare insieme le pulizie di casa
- Cucinare insieme, assegnando compiti semplici, magari anche solo apparecchiare la tavola
- Ascoltare musica o notizie alla radio o alla TV
- Fare un po’ di esercizi per la memoria o coinvolgerlo/a in attività di giardinaggio (anche da balcone)
- Scrittura di un diario o di qualche storia di famiglia
La cura di sé è un altro capitolo altrettanto importante. Non solo mantenerla e sollecitarla aiuta l’autostima della persona, ma rappresenta anche un momento importante per mantenere la propria autonomia: lavarsi, vestirsi, pettinarsi, magari supportando nei passaggi più complicati, sempre con gentilezza e attenzione. Importante: eliminate i tappeti in bagno che possono essere un rischio d’inciampo e tenete la stanza da bagno il più disadorna possibile; pochi oggetti essenziali per non aumentare il senso di confusione.
La musica è un grande alleato. Ricorrervi in momenti diversi della giornata può essere occasione di stimolo, sia per i pensieri che per le emozioni.
Per ulteriori informazioni sulle demenze e sulla malattia di Alzheimer potete consultare il sito dedicato del Ministero della Salute
