Ai Responsabili, Medici e tutto il personale della Fondazione Restelli.
Carissimi,
sono la figlia di una Ospite ricoverata nel Nucleo Protetto e vi scrivo perchè vorrei esprimervi la mia riconoscenza per tutto quello che avete fatto in questo anno molto particolare.
Sicuramente ci rimarrà un brutto ricordo di questo 2020 che ci ha portato ad affrontare quello che mai ci saremmo immaginati, il COVID-19, un virus invisibile che ha sconvolto la nostra vita e ci ha costretto a stare distanti dai nostri genitori.
Il mio pensiero innanzitutto va a cari Ospiti che non ce l’hanno fatta e ci hanno lasciati, ma anche ai loro familiari che non hanno potuto assisterli ed essere loro vicini nel momento più triste.
Come spiegare ad un genitore malato la nostra impossibilità di andarlo a trovare?
Credo che tutti noi abbiamo provato queste difficoltà.
Ho vissuto e continuo a vivere ogni giorno nell’angoscia sperando di avere notizie buone e ricevere un video, una foto o una videochiamata che mi rassicurano e riempiano il cuore di una grande gioia nel sapere che la mamma sta bene ed è in compagnia di persone che le vogliono bene e non le fanno mancare soprattutto un sorriso.
Voglio ringraziare i Medici, gli Assistenti e tutto il personale della Fondazione, che hanno saputo gestire una situazione così complicata e ogni giorno si sono messi a disposizione degli Ospiti con tanto impegno e, nello stesso tempo, ci hanno saputo confortare.
Concludo con una frase che ho trovato scritta qualche giorno fa su un diario della mia cara mamma che può essere un messaggio di incoraggiamento per tutti:
“Una nuvola può fare ombra, ma ricorda che dietro è nascosto il sole e che prima o poi tornerà a splendere per tutti noi.“
Spero veramente che questo sole possa tornare a illuminare i nostri cuori e questo uragano passi il prima possibile per poterci riabbracciare presto.
Grazie ancora, Buon Natale e Buon Anno
Anna Boccardi