Quando un anziano incorre in un evento – a volte anche drammatico, altre più subdolo – che compromette i suoi livelli di autosufficienza, i famigliari si trovano a dover scegliere se assicurare le cure necessarie attraverso un ricovero presso una casa di riposo oppure attraverso i servizi offerti dall’assistenza domiciliare.
Per i famigliari lo spettro più minaccioso è rappresentato dall’abbandono: affidare il proprio caro ad una RSA o accogliere le cure dei professionisti al proprio domicilio. E ancora: optare per un’assistenza 24 ore su 24 o seguire il proprio caro al domicilio?
L’impatto psicologico della scelta sui famigliari
Quale scelta operare non è un processo scontato, visto che ogni persona e ogni situazione rappresentano delle variabili a sé. Infatti, ci sono anziani che affrontano il ricovero come una nuova occasione di socializzazione, di affidamento dei propri disturbi alle cure degli operatori e dei medici e invece altri che vivono sensazioni negative che, a volte, possono sfociare in disturbi ansiosi o depressivi.
Ecco allora che la scelta dei famigliari deve tenere in conto soprattutto la tendenza a vivere in maniera depressiva ed abbandonica l’ingresso in una struttura: perché di fronte a questi vissuti medici e farmaci possono fare poco.
Un percorso di cura professionale a casa propria
Se le condizioni ancora lo permettono vale quindi la pena valutare un percorso di cura effettuato da professionisti (infermiere, fisioterapista, OSS, psicologo) presso il domicilio dell’anziano, assicurando così gli interventi necessari ma salvaguardando il più possibile la sfera emotiva e relazionale. Inoltre, questa soluzione permette alla persona anziani di continuare a vivere in un ambiente sicuro e a lei famigliare.
Attivo dal 2003 – e accredita da Regione Lombardia dal 2012 – la RSA Aperta è un servizio che offre la possibilità di usufruire di servizi sanitari e sociosanitari utili a sostenere la permanenza al domicilio della persona il più a lungo possibile, con l’obiettivo di rinviare nel tempo la necessità di un ricovero in una struttura residenziale.
I servizi offerti vengono selezionati in relazione alla tipologia di bisogno di ciascun utente e sono caratterizzati da flessibilità nel tempo, seguendo cioè l’evoluzione del bisogno stesso.
Il servizio si svolge quotidianamente sul territorio del distretto di Rho nell’arco dell’intera giornata a seconda delle necessità, sia in convenzione con l’ASST Rhodense nei comuni di Lainate, Pero, Pogliano Milanese, Pregnana Milanese, Rho e Vanzago, che in regime privatistico.
I NOSTRI SERVIZI A CASA TUA
Sapevi che esiste un offerta per portare direttamente a casa dell’anziano i servizi erogati dal team multidisciplinare di Fondazione Restelli?
