Contenuto aggiornato il 10 ottobre 2022
Il tour europeo organizzato dalla Camera di Commercio Austriaca e dall’associazione nazionale che raggruppa le imprese che offrono servizi alla terza età è iniziato in Svezia nel 2018, passando per l’Olanda l’anno seguente e riprendendo in questi giorni – dopo lo stop imposto dalla pandemia – con l’Italia.
Una delle tappe di maggior interesse è stata proprio quella di Rho, più precisamente quella dedicata ad approfondire il modello adottato per la realizzazione di Casa Leggera, l’innovativo progetto di residenzialità assistita che Fondazione Giuseppe Restelli si accinge ad inaugurare a breve dopo il termine dei lavori.
La delegazione è stata accolta anche dal Sindaco Orlandi e dai rappresentanti delle Forze dell’Ordine e il Presidente Garavaglia – supportato da Antonella Lattuada in assenza del Direttore già impegnato in un convegno UNEBA a Pesaro – ha introdotto facendo gli onori di casa: “E’ per noi un orgoglio che la sfida innovativa insita nel progetto Casa Leggera abbia trovato l’interesse di chi, anche oltralpe, si occupa di servizi di cura per la terza età. Come è stato nello spirito del nostro fondatore, l’azione della Fondazione è sempre tesa ad anticipare il futuro e l’idea di una residenza in grado di supportare l’autonomia di diverse tipologie di fragilità è la risposta ad un modo sempre più complesso di intendere la cura e di offrire servizi che tengano in considerazione la dimensione relazionale e di comunità delle persone che si affidano a noi.”
Sono stati poi gli architetti Maria Vittoria Cardinale e Francesco Bruno, progettisti della nuova struttura, ad illustrare prima di tutto le soluzioni studiate e adottate per rispondere sia agli anziani che desiderano vivere la loro autonomia residua in un contesto sicuro e protetto, sia ai progetti di autonomia delle persone con disabilità di diversa natura. Domotica, spazi comuni di socializzazione ma anche attenzione al risparmio energetico e all’ecologia dei materiali.
Gli imprenditori austriaci, grazie alle spiegazioni di Ada Carrera, Responsabile della Residenzialità Assistita in Fondazione, hanno posto molte domande, dal modello economico finanziario di investimento a quello relativo alla sostenibilità a lungo termine del progetto; dallo studio dell’offerta dei servizi, alla possibilità che genitori anziani e figli disabili possano vivere in autonomia pur nello stesso edificio, ma in ambienti completamente separati, fino all’integrazione e offerta di servizi socio sanitari continuativi o on demand.
Ed è proprio su questa particolarità che si è concentrata la curiosità dei componenti della delegazione: un’idea di integrazione nel rispetto delle autonomie di ciascuno che non è ancora presente nel loro sistema, ma che rappresenta un unicum anche in Italia.
Dopo la visita a Casa Leggera la delegazione si è trasferita a Milano dove, in collaborazione con Assolombarda, incontrerà una selezione di startup innovative che stanno immaginando e proponendo servizi digitali e innovativi per l’approccio alla cura e al benessere della Silver Age.
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I ringraziamenti del Consolato
Desideriamo ringraziare sentitamente tutti voi per la splendida e calorosa accoglienza che ci avete riservato e per il tempo che ci avete dedicato la settimana scorsa in occasione della nostra visita alla vostra bellissima struttura.
È stato un vero onore aver potuto visitare in anteprima esclusiva Casa Leggera e le chiediamo la cortesia di volerci fare da tramite ringraziando tutti coloro che hanno preso parte all’evento, tra i quali il Presidente, gli architetti, il costruttore, Antonella Lattuada, naturalmente, il Sindaco di Rho e il Dott. Re, che ci ha dimostrato grande disponibilità sin dai nostri primi contatti telefonici.
Le aziende austriache sono rimaste davvero molto colpite dalla visita, dalle spiegazioni ricevute e dalla vostra gentilezza nel rispondere alle loro numerose domande.
Grazie ancora e un caro saluto
Ornella & Martina
Per la Console Commerciale d’Austria
